Gli ingredienti ovvero l'INCI

L'INCI di un prodotto altro non è che l'elenco di ciò che lo compone (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) ed è obbligatorio che sia riportato sempre all'interno di tutti i paesi dell'UE e in molti altri; gli ingredienti sono elencati in ordine di concentrazione partendo da quello contenuto in percentuale maggiore; quelli al di sotto dell'1% possono essere riportati in ordine sparso.
Lo scopo è permettere a soggetti allergici e intolleranti di identificare l'eventuale presenza della sostanza indesiderata all'interno del prodotto prima del suo utilizzo, ma è molto utile anche per sapere cosa stiamo usando sul nostro corpo. 
Certo, è necessario saperlo leggere... ... ... *_* cosa, devo dire, tutt'altro che facile -.- quindi...
FACCIAMO CHIAREZZA!
  • Gli ingredienti di derivazione vegetale che non hanno subito processi chimici sono riportati con il loro nome botanico latino seguito dalla parte che ne viene utilizzata in inglese ad es. Persea Gratissima Oil è l'olio di avocado
  • In inglese sono invece riportati gli ingredienti che hanno subito un intervento chimico
  • In fondo trovate i coloranti riportati sempre con la sigla C.I. (colour index) e un numero identificativo (i coloranti per capelli, invece, vengono sempre riportati con il loro nome chimico inglese
Fin qui tutto bene... resta poi da capire quali siano gli ingredienti da evitare o di cui diffidare; a questo scopo mi è incredibilmente utile e prezioso il Biodizionario dove è possibile ricercare qualsiasi ingrediente con grande semplicità per capirne il valore (innocuo o dannoso con diversi gradini intermedi comprensibili tramite un bel sistema a semaforo). Per chi conosce bene l'inglese c'è anche lo Skin Deep che permette di cercare gli ingredienti, dice in che prodotti si trovano e attribuisce un punteggio da 0 (massima sicurezza) a 10 (evitare come la peste).

Potrebbe quindi essere una buona pratica quella di verificare la composizione di un prodotto cosmetico quando stiamo valutando l'idea di comprarlo; in caso di shopping compulsivo o di un acquisto non preventivato o di un regalo (a me per favore sempre solo buoni regalo da Sephora o da Mac grazie ^_^), sappiate che:
  •  Laddove leggiate PETROLATUM, PARAFFINUM LIQUIDUM, VASELINA, MINERAL OIL o CERA MICROCRISTALLINA si tratta di derivati dalla raffinazione del petrolio (quindi non tanto bene eh...) e vengono utilizzati come agenti leviganti ma che non consentono alla pelle di respirare, ostruiscono i pori e sono causa di formazione di punti neri
  • Alcuni composti organici alogeni vengono impiegati come conservanti; se trovate elementi con UREA, METHYL, NON OXYNOL o ancora BROMO, IODO o CHLORO si tratta di conservanti che possono scatenare allergie, non è escluso che possano essere cancerogeni (uno dei più diffusi è il Methylchloroisothiazolinone). Attenzione: è normale che i cosemtici contengano conservanti che ne garantiscano la durata ed evitino l'attacco da parte dei microrganismi presenti nell'ambiente, ma alcuni (come quelli elencati) sono vivamente sconsigliati!
  • Gli emulsionanti con suffisso PEG o ETH o ancora PPG sono usati per unire parti liquide con parti oleose e, data la loro composizione, rendono la pelle più permeabile; solitamente si trovano seguiti da un numero
  • Elementi che terminano in -ONE, -THICONE o -SILOXANE sono siliconici dannosi che impoveriscono la pelle
  • FORMALDHEYDE contenuta in conservanti o composti, è una sostanza cancerogena e irritante: non chiudeteun occhio neppure se presente in piccole quantità
  • DEA, TEA e/o MEA sono prodotti di sintesi che possono portare alla formazione nell'organismo di nistrosamine, sostanze cancerogene; sono indicati come suffissi
Pare che, anche molti prodotti che vengono definiti naturali contengano comunque alcune di queste sostanze in percentuale più o meno rilevante, quindi trovare un prodotto DAVVERO sano pare difficile quanto respirare aria pulita... Quello su cu,i secondo me, dobbiamo fare maggiore attenzione è in ogni caso la concentrazione di queste sostanze all'interno dei prodotti, l'utilizzo combinato di alcune di esse (come i PEG e la paraffina: i primi fan si che la nostra pelle assorba più facilmente tutto quello che viene messo dopo, e se dopo metto del petrolio... -.-) e anche valutare per quanto tempo rimane applicato sulla nostra pelle un determinato prodotto (se tengo su il fondotinta 2 orette magari posso chiudere un occhio).

In ogni caso non sottovalutiamo mai i segnali che la nostra pelle ci lancia: se è secca, arrossata, se compaiono brufolini, macchie... facciamo attenzione, valutiamo cosa stiamo utilizzando e rimettiamoci in carreggiata!

^_^
Eppi

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